Il Consiglio d’Europa ha pubblicato un rapporto in cui si denuncia l’intensificarsi dei casi di intolleranza in Grecia, in particolare nei confronti degli immigrati. Durante la sua visita nel paese, il Commissario ai diritti umani Nils Muižnieks è stato informato che tra ottobre 2011 e dicembre 2012 sono stati registrati più di 200 casi di violenza razzista, verso gli immigrati in particolare, ma anche verso altri gruppi sociali, quali Rom, membri della minoranza musulmana di origine turca e LGBT. Le vittime subiscono continue aggressioni da parte dei sostenitori del partito xenofobo Alba Dorata – che detiene 18 dei 300 seggi in Parlamento. Il Commissario ha, inoltre, dichiarato: «La Grecia è seriamente minacciata dall’insorgere di reati d’odio e da una debole risposta da parte dello Stato. Serve un’azione sostenuta, in particolare da parte delle forze di polizia e dei tribunali, per proteggere i diritti umani nel paese».
di Annalisa Marraffino
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