È stata eseguita per decapitazione in Arabia Saudita la condanna a morte comminata a un cittadino pakistano condannato con l’accusa di narcotraffico.
Lo riferisce l’agenzia di stampa ufficiale saudita Spa, che riporta una nota del ministero dell’Interno di Riad. La condanna è stata eseguita a Qatif, nell’est del regno. Da gennaio in Arabia Saudita sono state eseguite almeno 50 condanne a morte.
Nel 2012, secondo Human Rights Watch, nel regno sono stati messi a morte almeno 69 detenuti. Omicidio, stupro, apostasia, rapina a mano armata, oltre al traffico di droga, sono i reati che nel Paese vengono puniti con la pena di morte.
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