Bielorussia - Onu: riveda norme per impedire abusi e torture

TMNews

Il Consiglio dei Diritti dell'Uomo delle Nazioni unite (Onu) ha chiesto oggi alla Bielorussia di procedere a una "revisione generale" delle suo norme per mettere fine a una serie di abusi dei diritti umani, compresa la tortura, e per liberare i prigionieri politici.

La risoluzione che contiene queste richieste era stata presentata dall'Unione europea ed è stata adottata dal consiglio con 26 voti a favore, tre contrari (Venezuela, Kazakistan e India) e 18 astensioni. La risoluzione era sostenuta anche dagli Stati uniti e dal Giappone e rileva che le violazioni dei diritti umani in Bielorussia sono di natura strutturale ed endemica. In particolare, denuncia il ricorso alla tortura e ai maltrattamenti nei confronti dei prigionieri. Inoltre condanna l'inazione del governo nei confronti della scomparsa degli oppositori politici.

In questo senso, chiede alle autorità di "procedere a una revisione generale della legislazione, delle politiche, per fare in modo che le disposizioni e le regole che vi figurano (...) rispettino il diritto internazionale dell'uomo e gli obblighi che questo implica e non siano utilizzate per impedire restringere l'esercito dei diritti umani".