A Mosca un’altra Ong vittima del giro di vite imposto dal presidente Vladimir Putin. Sotto la mannaia dei controlli a tappeto per verificare il rispetto della cosiddetta legge sugli agenti stranieri cioè su quelle Ong che ricevono finanziamenti esteri, è caduta anche l’Associazione per i Diritti Umani. Nella capitale la polizia avrebbe picchiato e espulso dai locali i suoi attivisti. Le forze dell’ordine hanno però negato ogni eccesso.
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