Un detenuto georgiano di 29 anni, Shota Suladze, si è suicidato nel carcere di Taranto. Ne dà notizia il Coordinamento sindacale penitenziario (Coosp) che spiega che il suicidio è avvenuto mentre gli altri detenuti erano fuori per l'ora d'aria.
L'uomo era detenuto per reati contro il patrimonio e la persona. Il Coosp, che torna a denunciare la grave situazione di sovraffollamento delle carceri, afferma che nei giorni scorsi sono avvenute aggressioni ai danni di due poliziotti penitenziari nel carcere di Lucera e di otto poliziotti nel penitenziario di Bari.
L'uomo era detenuto per reati contro il patrimonio e la persona. Il Coosp, che torna a denunciare la grave situazione di sovraffollamento delle carceri, afferma che nei giorni scorsi sono avvenute aggressioni ai danni di due poliziotti penitenziari nel carcere di Lucera e di otto poliziotti nel penitenziario di Bari.
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