AFP
Il 23enne Seylun è quarto condannato a pena capitale quest'annno.
La Corte Suprema della Bielorussia ha confermato la pena di morte inflitta al 23enne Pavel Selyun, condannato per avere ucciso due persone lo scorso anno.
La Corte ha così respinto la richiesta d'appello presentata dall'uomo, dichiarato colpevole di duplice omicidio e condannato alla pena di morte a giugno, come confermato dalla portavoce Maria Lappo.
La Bielorussia è l'unico paese in Europa a mantenere la pena capitale. Il presidente-dittatore Alexander Lukashenko ha concesso la grazia a un unico condannato negli ultimi 20 anni. Quella di Seylun è la quarta condanna a morte di quest'anno nell'ex paese sovietico.
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