Un gruppo di detenuti politici mauritani è entrato ieri in sciopero della fame avviando una serie di proteste all'interno del carcere centrale di Nouakchott. Secondo quanto riporta l'agenzia di stampa mauritana "Ani", i detenuti protestano a causa della presenza in carcere di numerosi prigionieri islamici i quali hanno scontato la loro pena e nonostante questo non vengono scarcerati.
In particolare la protesta riguarda il caso di 29 detenuti la cui permanenza in carcere bel oltre i termini della condanna è dovuto al fatto che non hanno come pagare la multa inflitta dal tribunale contestualmente ai danni da scontare in carcere.
I detenuti in sciopero della fame hanno lanciato un appello alle autorità affinché facciano ciò che è necessario per risolvere questo problema. Nella lettera indirizzata al governo mauritano si chiede in particolare la liberazione per un detenuto senegalese il quale ha finito già diversi anni fa di scontare la sua pena.
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