Gli Stati Uniti hanno trasferito due detenuti di Guantanámo in Algeria, non accogliendo le richieste dei due algerini di non essere rilasciati perché temono nel loro Paese di origine torture e maltrattamenti.
Il Pentagono ha reso noto oggi che Djamel Saiid Ali Ameziane e Bensayah Belkecem sono stati trasferiti in Algeria, senza precisare quando effettivamente il trasferimento sia avvenuto.
Non sono stati forniti poi ulteriori dettagli sulle condizioni del trasferimento, termine con il quale il Pentagono descrive sia il rilascio effettivo dei detenuti sia, anche se più raramente, il loro affidamento alle forze di sicurezza locali per continuare la loro detenzione all'estero. Nella dichiarazione del dipartimento della Difesa si sottolinea che il governo americano decide i trasferimenti solo dopo aver ottenuto dai Paesi interessati assicurazioni riguardo ad un trattamento equo dei detenuti.
"Gli Stati Uniti sono grati al governo dell'Algeria per la sua disponibilità a sostenere i nostri sforzi per chiudere il centro di detenzione di Guantánamo - continua il comunicato - gli Stati Uniti si sono coordinati con il governo algerino per garantire che questi trasferimenti avvenissero in sicurezza e con garanzie di trattamento umano".
Dopo questi due trasferimenti, a Guantánamo rimangono ancora 162 detenuti, rende ancora noto il Pentagono.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.