Una donna saudita è stata condannata a 150 frustate e otto mesi di carcere per aver osato sfidare il vecchio e controverso divieto di guidare. La donna, riferisce l'agenzia di stampa Dpa che cita i media locali, è anche accusata di resistenza a pubblico ufficiale.
Il divieto per le donne di guidare non è contenuto in alcuna legge saudita, ma nel 1990 un decreto ministeriale ha formalizzato quella che era una consuetudine. Secondo diverse fonti la sentenza nei confronti della donna è particolarmente dura per l'aggravante della resistenza a pubblico ufficiale.
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