La Corea del Nord sarebbe pronta a giustiziare 200 alti funzionari fedeli a Jang Song Thaek, lo zio del giovane leader nordcoreano Kim Jong Un ucciso a dicembre perché accusato di alto tradimento e di aver ordito un complotto per un colpo di stato.
È quanto sostiene una fonte anonima citata dal quotidiano sudcoreano Chosun Ilbo, aggiungendo che circa mille membri delle loro famiglie rischiano di essere deportati in campi di prigionia.
La PENA DI MORTE dovrebbe essere abolita da tutte le giurisdizioni del mondo. E non per ideologie "pro-reo" o per finalità di recupero...per un motivo molto più banale: NELLE LOGICHE UMANE GLI INNOCENTI VENGONO CONDANNATI E I COLPEVOLI ASSOLTI.
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