Superare gli stereotipi e avviare progetti di cooperazione che favoriscano perdono e riconciliazione: è il senso di un primo incontro tra donne delle comunità Dinka e Nuer, le principali del Sud Sudan, che si è tenuto nella città di Bor. L’incontro si è svolto all’interno di una base della Missione dell’Onu in Sud Sudan (Unmiss).
Secondo l’emittente Radio Tamazuj, le delegazione Dinka ha reso visita a Nuer rifugiate nella struttura sin dalla fase più drammatica del conflitto civile a dicembre e a gennaio.
Ad aprile la base di Unmiss a Bor, capitale dello Stato orientale di Jonglei, era stata teatro di uno degli episodi più tragici della crisi: l’uccisione di oltre 50 civili da parte di un commando armato composto perlopiù da Dinka sostenitori del presidente Salva Kiir.
Ad aprile la base di Unmiss a Bor, capitale dello Stato orientale di Jonglei, era stata teatro di uno degli episodi più tragici della crisi: l’uccisione di oltre 50 civili da parte di un commando armato composto perlopiù da Dinka sostenitori del presidente Salva Kiir.
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