Un militante dei diritti umani con cittadinanza olandese e iraniana, condannato e imprigionato in Iran, è stato liberato.
Lo rende noto l'agenzia olandese, Anp, precisando che l'uomo, Abdullah Al-Mansouri, 69 anni, è tornato nei Paesi Bassi dopo otto anni di carcere. "Non ci aspettavamo che uscisse vivo dalla prigione" ha detto suo figlio.
Difensore della minoranza araba in Iran, Al-Mansouri era stato condannato per terrorismo. La pena era stata limitata a 15 anni.Il ministro degli Esteri olandese ha ringraziato Teheran.
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