Cresce il numero delle adesioni alla campagna promossa da Sant'Egidio. In tutti i continenti manifestazioni ed eventi contro la pena capitale.
Anche quest'anno, per la Giornata Mondiale delle "Città per la Vita - città contro la pena di morte"del 30 novembre, migliaia di persone in tutto il mondo si stanno mobilitando per chiedere a una sola voce di rinunciare definitivamente alla pena capitale. Sono quasi 2000 le Città per la Vita che hanno aderito ufficialmente alla Giornata Mondiale, e molte adesioni stanno continuando a pervenire. A queste vanno aggiungendosi i tanti luoghi nel mondo dove, in assenza di un'adesione ufficiale da parte delle istituzioni, soprattutto in paesi dove ancora vige la pena di morte, comunità, associazioni e semplici cittadini hanno organizzato eventi pubblici, fiaccolate e veglie di preghiera per esprimere il proprio netto rifiuto della pena capitale, come a Minsk, in Bielorussia, dove si terrà una veglia di preghiera nella chiesa dei Santi Elena e Simone. 

Oltre ai tanti eventi in tutta Italia, segnaliamo l'adesione delle principali città europee, capitali e non. Quest'anno in particolare si registra una grande mobilitazione in Portogallo: illuminazione dei principali monumenti, conferenze e manifestazioni si terranno in numerose città del Paese. Accanto al Portogallo e all'Italia, anche in Spagna e in Germania le istituzioni, la Comunità di Sant'Egidio e diverse realtà della società civile hanno promosso eventi per sensibilizzare l'opinione pubblica contro la pena di morte.

Quest'anno la mobilitazione contro la pena capitale coinvolge in modo particolare l'Asia, dove assume un'importanza quanto mai cruciale, in quanto molti tra i paesi che applicano la pena di morte sono concentrati proprio nel continente asiatico. "No Justice without Life", due importanti convegni, a Tokyo e a Manila, hanno visto riuniti attivisti, testimoni e personalità pubbliche, sensibilizzando l'opinione pubblica e registrando una maggiore attenzione di diversi governi asiatici verso la campagna contro la pena di morte. 

Questo 30 novembre sono previste manifestazioni, fiaccolate e veglie di preghiera anche in Indonesia, nelle Filippine, in Pakistan, in Cambogia e a Hong Kong, facendo della Giornata Mondiale delle Città per la Vita la più grande mobilitazione contemporanea planetaria, per indicare una forma più alta e civile di giustizia, capace di rinunciare definitivamente alla pena capitale.
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