Quasi 36 milioni di persone nel mondo, pari allo 0,5% dell'intera popolazione della Terra, vivono in stato di schiavitù in ben 167 paesi. A denunciarlo è un rapporto dell'ong australiana Walk Free, riferisce la Bbc.

I numeri sono cresciuti del 20% rispetto al primo rapporto di Walk Free, diffuso l'anno scorso, perché sono migliorati i metodi di rilevazione. L'ong denuncia il fenomeno in senso moderno, riferendosi al lavoro forzato, la servitù per debiti, i matrimoni forzati e lo sfruttamento sessuale. La definizione è quindi più ampia di quella utilizzata dall'Organizzazione Internazionale del Lavoro, che nel 2012 denunciava 21 milioni di persone vittime del lavoro forzato.
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