Pechino - La Cina ha fermato un operatore umanitario cristiano statunitense vicino la frontiera con la Corea del Nord. Lo ha reso noto il suo avvocato e la notizia sembra confermare che le autorita' di Pechino abbiano lanciato un'offensiva contro i gruppi religiosi nella regione.
Peter Hahn, un nordcoreano naturalizzato statunitense, e' stato arrestato venerdi' con l'accusa di malversazione di fondi e falsificazione di fatture, secondo il suo avvocato Zhang Peihon.
Lungo la frontiera operano vari gruppi cristiani, la maggior parte guidati da sudcoreani; tutti si muovono con grande discrezione perche' la Cina espelle con frequenza i missionari stranieri e arresta sistematicamente i rifugiati che fuggono dalla Corea del Nord. Hahn si trova nella citta' di frontiera di Tumen dalla fine degli anni '90, quando fondo' una ong per portare aiuti alla Corea del Nord a ai rifugiati che fuggono dal regime di Pyongyang.
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