Tripoli - Il presidente della Commissione nazionale libica per i diritti umani, al Hadi Bin Taleb, e' stato rapito sabato da un commando di uomini armati a Tripoli.
Tripoli |
Lo scrive la stampa libica. Il funzionario libico e' stato sequestrato insieme al suo vice, Ali al Sati, nella zona di Ain Zara della capitale. Al momento il sequestro non e' stato rivendicato e non sono state avanzate richieste da parte dei rapitori ne' sono chiari i motivi alla base di questo gesto.
La Commissione - che ha regolarmente criticato le milizie islamiste Alba lbica, accusate di crimini contro i diritti umani- ha chiesto a Unsmil, Ue, Amnesty International e Human Rights Watch di intervenire urgentemente per assicurare la liberazione dei due uomini.
Intanto il ministro degli Esteri egiziano, Sameh Shoukry, ha escluso la possibilita' che Il Cairo possa intervenire militarmente in Libia dopo il rapimento e l'annuncio dell'uccisione di 21 lavoratori egiziani copti a Sirte, per mano dello Stato islamico.
Shoukry, durante una conferenza stampa che si e' svolta sabato sera, ha detto che "al momento non ci sono prove concrete che i 21 lavoratori egiziani siano stato uccisi a Sirte dopo essere stati rapiti: "Abbiamo contattato gli ospedali libici e i capi tribu' e nessuno finora ci ha detto di aver avuto i loro corpi". L'uccisione dei 21 egiziani era stata annunciata dalla rivista dello Stato islamico ma non e' mai confermata da fonti indipendenti. (AGI) .
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.