Il governo dello Stato brasiliano del Rio Grande do Norte (nord-est) ha dichiarato oggi lo stato di calamità a causa dell'ondata di ribellioni di detenuti in corso da una settimana in vari carceri della regione.
Lo rende noto Agencia Brasil. Nel firmare il decreto, il governatore Robinson Faria ha determinato anche la creazione di una task-force "per la pianificazione ed esecuzione di misure urgenti", come la riforma degli edifici parzialmente distrutti nelle sommosse.
"Abbatteremo le sbarre di tutte le prigioni del Rio Grande do Norte", hanno minacciato i reclusi, con il volto coperto, in un video trasmesso sul web. Secondo le autorità, sono state demolite un migliaio di celle nei presidi di Alcacuz, Parnamirim e della capitale Natal.
"Abbatteremo le sbarre di tutte le prigioni del Rio Grande do Norte", hanno minacciato i reclusi, con il volto coperto, in un video trasmesso sul web. Secondo le autorità, sono state demolite un migliaio di celle nei presidi di Alcacuz, Parnamirim e della capitale Natal.
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