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mercoledì 11 marzo 2015

Papua Nuova Guinea avvia revisione pena di morte reintrodotta 2 anni fa

Onu Italia
New York – Papua Nuova Guinea ha avviato una revisione delll’applicazione della pena capitale e potrebbe rinunciare alle esecuzioni alla luce dei contraccolpi negativi che sta provocando l’uso della pena di morte nella vicina Indonesia. Lo ha detto il primo ministro Peter O’Neill al Wall Street Journal.

Papua Nuova Guinea aveva reintrodotto la pena di morte due anni fa come deterrente del crimine violento che a sua volta impediva un flusso di investimenti stranieri nel Paese. O’Neill ha spiegato che le crescenti critiche di cui e’ stata resa oggetto l’Indonesia per le imminenti esecuzioni di cittadini brasiliani, olandesi e australiani per reati di droga ha indotto il suo governo a un ripensamento.

“Certamente non vogliamo essere considerati un Paese che promuove attivamente la pena di morte come metodo per mantenere l’ordine”, ha detto O’Neill al giornale americano: Stiamo dibattendo attivamente la questione a livello di governo consapevoli che potrebbe essere necessaria una revisione”.

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