«Non sparare, mi arrendo!». Così reagisce davanti al teleobiettivo, scambiato per un'arma, la piccola Hudea, 4 anni, siriana, rifugiata con la madre nel campo di Atmen, a 10 chilometri dal confine turco.
Il suo faccino impaurito ha fatto il giro dei social network da quando, la scorsa settimana, l'immagine è stata twittata da Nadia Abu Shaban, fotoreporter a Gaza. Ma la foto non è sua.
Come rivela Bbc Trending, l'autore è il turco Osman Sagirli e lo scatto, risalente al dicembre scorso, è stato pubblicato per la prima volta a gennaio in Turchia ed è stato ampiamente condiviso sui social in lingua turca. Ma è diventato virale solo dopo il tweet in inglese. Ed è stato ritwittato oltre 11.000 volte.
«Di solito i bambini fuggono, nascondono il volto o sorridono», osserva l'autore. In questo caso, invece, «usavo il teleobiettivo e ha pensato fosse un'arma».
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