Amman - Il Re Abdullah di Giordania ha accettato le dimissioni del ministro dell'Interno, Hussein al Majali, in seguito ad uno scandalo per abusi nelle carceri.
Rimosso anche il capo della polizia.
Le dimissioni del ministro sono state accolte con spari di giubilo a Maan, dove la popolazione locale ha subito un pesante giro di vite da parte della polizia. Un detenuto sarebbe stato addirittura torturato a morte.
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