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giovedì 12 novembre 2015

Messico, assolta dopo due anni di carcere. Aveva confessato sotto tortura

Amnesty International
Cristel Fabiola Piña Jasso, 25 anni, madre di due figli, è stata assolta il 10 novembre dal tribunale di Chihuahua, stato del Messico settentrionale, dopo due anni trascorsi in carcere.

Cristel Fabiola Piña Jasso, 25 anni
Il giudice ha assolto Cristel Jasso per insufficienza di prove e ha ordinato un'indagine federale sulle torture subite dalla donna.
Cristel Jasso era stata arrestata insieme al marito, nell'agosto 2013, nella sua abitazione di Ciudad Juarez e condannata per estorsione dopo essere stata torturata e sottoposta ad abusi sessuali.

La tortura in Messico ha una diffusione endemica. La Commissione nazionale dei diritti umani ha ricevuto più di 7000 denunce verso ufficiali federali tra il 2000 e il 2013. Molte altre denunce sono state probabilmente presentate presso le diverse commissioni dei diritti umani a livello statale, ma non esistono dati ufficiali a riguardo. Solo poche denunce hanno un seguito giudiziario: a livello federale, dal 1991 al 2013, ci sono state sette condanne per tortura, mentre a livello statale, dal 1965 al 2012 cinque.

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