Gli oltre 2,3 milioni di sfollati dello Yemen sono per la maggioranza talmente poveri da non permettersi viaggi verso l’Europa.
Dai dati dell’Alto commissariato dell’Onu per i diritti umani (Unhcr), l’80% della popolazione ha bisogno di assistenza.
La città vecchia di Sanaa sotto le bombe |
Dal marzo 2015 i raid della coalizione guidata dai sauditi hanno fatto quasi 6 mila morti: 2.500 i civili, quasi 1.000 tra donne e bambini. Alla vigilia di Natale l’Onu ha condannato Riad per il «numero sproporzionato di attacchi nelle zone ad alta concentrazione di civili», ma il cessate il fuoco umanitario non ha retto.
Missili contro i ribelli sono caduti a Sanaa e si combatte ad Aden.
Lo Yemen si sta riempiendo di mercenari (anche dall’America latina) pagati dagli emiri del Golfo e frange dei terroristi di al Qaeda stanno confluendo nell’Isis: si teme che l’ex Arabia felix diventi una seconda Libia per l’espansione del Califfato.
Senza un piano di pace, gli analisti dell’Ispi prevedono un «2016 cupo» per le mura leggendarie dell'antica Sanaa.
Missili contro i ribelli sono caduti a Sanaa e si combatte ad Aden.
Lo Yemen si sta riempiendo di mercenari (anche dall’America latina) pagati dagli emiri del Golfo e frange dei terroristi di al Qaeda stanno confluendo nell’Isis: si teme che l’ex Arabia felix diventi una seconda Libia per l’espansione del Califfato.
Senza un piano di pace, gli analisti dell’Ispi prevedono un «2016 cupo» per le mura leggendarie dell'antica Sanaa.
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