Bamako - Sono sempre più numerosi i profughi siriani che tentano di raggiungere l’Europa passando per il Mali. Due giorni fa 16 siriani sono stati fermati nelle località di Tamanrasset e Bordj Badji Mokhtar, nel sud dell’Algeria, confermando l’esistenza di una “rotta del Sahel”, che si fa sempre più comune tra i rifugiati provenienti dalla Siria.
Secondo quanto reso noto da fonti locali, decine di siriani tra cui donne e bambini, si troverebbero al momento nel nord del paese, nel tentativo di attraversare il confine con l’Algeria e, dalla Libia, tentare la traversata verso il vecchio continente.
“Sono donne, uomini e bambini in fuga dalla Siria, che cercano di raggiungere l’Europa passando per l’Algeria”, hanno confermato le fonti. "Dal Libano i siriani arrivano in aereo in Mauritania, dove non hanno alcun obbligo di visto, e di lì si spostano nel Mali", ha detto Olivier Beer, responsabile dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite (Unhcr) in Mali. Secondo fonti dell’organizzazione internazionale, 88 siriani si troverebbero nella capitale Bamako. Di questi, 25 sarebbero stati riconosciuti come rifugiati dal governo maliano.
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