Ancora un naufragio di migranti nel Canale di Sicilia, a 35 miglia dalle coste libiche: un barcone con un centinaio di persone a bordo si è rovesciato.
L'allarme è stato dato da un velivolo di Eunavformed, la missione Ue. Sul posto anche motovedette della Guardia costiera.
Secondo le prime stime i morti sarebbero 20-30, mentre sono 96 le persone finora tratte in salvo. I superstiti si trovano a bordo delle motovedette della Guardia Costiera e di una nave di Eunavformed intervenute nella zona del naufragio.
Secondo quanto appreso dall'ANSA, è stato un velivolo lussemburghese che partecipa all'operazione 'Sophia'-Eunavformed a localizzare, a circa 35 miglia da Zuara, il barcone capovolto, con circa un centinaio di migranti in acqua o aggrappati allo scafo.
E' stato dato subito l'allarme e sul posto è intervenuto un secondo velivolo di Eunavformed, questa volta spagnolo, che ha lanciato in mare kit di salvataggio.
E' stato dato subito l'allarme e sul posto è intervenuto un secondo velivolo di Eunavformed, questa volta spagnolo, che ha lanciato in mare kit di salvataggio.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.