Ancor prima di essere eletta deputata si era distinta nelle sue campagne a favore dei rifugiati
Helen Joanne "Jo" Cox era nata a Batley (West Yorkshire) il 22 giugno del 1974. Un giorno prima del referendum sul "Brexit" avrebbe dunque compiuto 42 anni. Figlia di un operaio e di una segretaria di un istituto scolastico, si era laureata a Cambridge nel 1995 in Scienze politiche e sociali.
Era nota per il suo impegno in questioni umanitarie: subito dopo aver terminato gli studi aveva iniziato a collaborare con Oxfam, tra le più importanti organizzazioni internazionali impegnate in aiuti concreti e progetti di sviluppo per le aree in difficoltà economica ed afflitte da lunghi e sanguinosi conflitti.
Era diventata responsabile della sezione "politica" di Oxfam ed era molto attiva su questione relative la guerra civile siriana oltre che in campagne umanitarie a favore dei rifugiati.
Aveva fondato "All Party Parliamentary Friends of Syria group" di cui era la responsabile.
L'anno scorso la sua elezione in Parlamento
La sua elezione in Parlamento tra gli scranni del Partito Laburista è avvenuta l'anno scorso. Era stata selezionata candidata per un seggio in un elenco di sole donne ed è stata eletta con il 43,2 per cento delle preferenze. Tra i suoi cavalli di battaglia, nella campagna per le consultazioni parlamentari del 2015, figurava ovviamente la questione siriana. Jo Cox ha sempre sollecitato l'impegno diretto del suo Paese nel processo di pacificazione della Siria, ancora ben lontano dal diventare una realtà. Con l'approssimarsi del referendum sul Brexit del prossimo 23 giugno, la deputata laburista era tra le più attive della campagna per il "remain". C'era già chi la pronosticava nel ruolo di astro nascente del suo partito e l'avrebbe vista volentieri in corsa alle prossime elezioni politiche per il ruolo di Primo Ministro. I colpi di un presunto squilibrato hanno posto fine alla sua carriera ed alla sua vita. Lascia il marito e due figli di tre e cinque anni.
L'anno scorso la sua elezione in Parlamento
La sua elezione in Parlamento tra gli scranni del Partito Laburista è avvenuta l'anno scorso. Era stata selezionata candidata per un seggio in un elenco di sole donne ed è stata eletta con il 43,2 per cento delle preferenze. Tra i suoi cavalli di battaglia, nella campagna per le consultazioni parlamentari del 2015, figurava ovviamente la questione siriana. Jo Cox ha sempre sollecitato l'impegno diretto del suo Paese nel processo di pacificazione della Siria, ancora ben lontano dal diventare una realtà. Con l'approssimarsi del referendum sul Brexit del prossimo 23 giugno, la deputata laburista era tra le più attive della campagna per il "remain". C'era già chi la pronosticava nel ruolo di astro nascente del suo partito e l'avrebbe vista volentieri in corsa alle prossime elezioni politiche per il ruolo di Primo Ministro. I colpi di un presunto squilibrato hanno posto fine alla sua carriera ed alla sua vita. Lascia il marito e due figli di tre e cinque anni.
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