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giovedì 17 novembre 2016

I numeri della tragedia migranti: Rapporto 2016, in 10 mesi morte quasi 5000 persone

Ansa
Roma - Da gennaio alla fine di ottobre di quest'anno sono 4.899 i migranti che hanno perso la vita nel tentativo di raggiungere l'Europa: lo rivela il Terzo Rapporto sulla protezione internazionale in Italia per il 2016, secondo il quale, rispetto al totale delle vittime, 3.654 sono quelle nel Mediterraneo.
98% rifugiati ospitati in Turchia, Pakistan, Libano, Iran ed Etiopia


Nel 2015, riferisce ancora il rapporto, sono stati più di 65 milioni i migranti forzati nel mondo, di cui 21,3 milioni rifugiati, 40,8 sfollati interni e 3,2 milioni di richiedenti asilo. Nel mondo circa 34mila persone al giorno sono state costrette a fuggire dalle loro case per l'acuirsi di conflitti e situazioni di crisi, vale a dire - rivela lo studio - una media di 24 persone al minuto.

Il rapporto è stato realizzato da Anci, Caritas Italiana, Cittalia, Fondazione Migrantes e dal Servizio centralo dello Sprar, in collaborazione con Unhcr. Nel 2015 - vi si legge - il 98% dei rifugiati ha trovato ospitalità soprattutto in paesi in via di sviluppo: a guidare la classifica la Turchia, con 2,5 milioni, seguita da Pakistan (1,6 milioni), Libano (1,1 milioni), Iran (979 mila) e Etiopia (736mila). Sempre nel 2015 i principali paesi di origine dei migranti sono stati la Siria (4,9 milioni), Afghanistan (2,7 milioni), Somalia (1,1) Sud Sudan (778 mila) e Sudan (628 mila).

Ancora nel 2015 sul totale delle domande di protezione internazionale presentate (1 milione e 393.350) ne sono state esaminate 776.160 e il 43% di queste ha avuto esito positivo. Quanto all'Italia, nei primi 10 mesi del 2016 sono stati 159.432 i migranti che vi sono arrivati, pari a un +13% rispetto al 2015, fra cui 19.429 sono minori non accompagnati (12,1%). Sempre a fine ottobre in Italia sono state accolte 171.938 persone in diverse strutture di accoglienza (Caram, Cdam, Cpsam, Cas e Sprar).

Il rapporto ha anche contato, nel 2015, 1 milione e 393.350 domande di protezione internazionale in Europa, valore "più che raddoppiato rispetto all'anno precedente". La Germania, con 476.620 domande presentate (pari al 36% nell'Ue) è il primo Paese per richieste di protezione internazionale, seguita da Ungheria, Svezia, Austria e Italia.

Questi ultimi 5 Paesi raccolgono nel complesso il 74,8% delle domande presentate nell'Unione europea.

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