Salman Haider, professore universitario ed attivista per i diritti umani pachistano, è scomparso da venerdì vicino ad Islamabad e la famiglia teme che sia stato rapito da qualche gruppo militante talebano di cui lui era critico.
La moglie ha denunciato la sua scomparsa al commissariato di Lohi Bher precisando di avere ricevuto venerdì un sms in cui Haider le chiedeva di riportare a casa l’automobile perché lui sarebbe rientrato in altro modo. Dopodiché famigliari ed amici hanno perso le sue tracce.
Professore alla Università femminile Fatima Jinnah di Rawalpindi, il professor Haider è un attivista per i diritti umani che in passato ha lavorato come giornalista ed anche come
drammaturgo. È conosciuto per le sue posizioni critiche nei confronti dei militanti talebani e degli altri gruppi estremisti pachistani.
Professore alla Università femminile Fatima Jinnah di Rawalpindi, il professor Haider è un attivista per i diritti umani che in passato ha lavorato come giornalista ed anche come
drammaturgo. È conosciuto per le sue posizioni critiche nei confronti dei militanti talebani e degli altri gruppi estremisti pachistani.
In suo appoggio lunedì 9 gennaio un gruppo di parlamentari del Partito del popolo del Pakistan (Ppp) ha firmato una petizione in cui si attira l’attenzione del ministero dell’Interno sul fatto che la scomparsa di Haider, “poeta, attivista sociale ed accademico, ha suscitato grave preoccupazione nell’opinione pubblica”.
di Monica Ricci Sargentini
di Monica Ricci Sargentini
purtroppo in Pakistan non c'è libertà e ci sono poche speranze,
RispondiEliminapossiamo solo pregare