Su Twitter Mohammad Javad Zarif esprime l’apprezzamento per le parole del Pontefice su Muslim ban e Rohingya: «Il Papa invita a costruire ponti, è un esempio da seguire»
Welcome @Pontifex denunciation of #MuslimBan & #RohingyaGenocide. World needs leaders who urge dialogue & compassion, not walls & exclusion.— Javad Zarif (@JZarif) 10 febbraio 2017
«A fronte del caos globale creato dal presidente Usa Donald Trump», Papa Francesco è un esempio da seguire perché «invita i popoli a costruire ponti e non muri».
Sono le affermazioni postate sul suo account Twitter dal ministro degli Esteri dell’Iran, Mohammad Javad Zarif, che elogia Bergoglio sostenendo che «il mondo ha bisogno di leader che spingono verso il dialogo e la pietà, non verso muri ed esclusioni».
Zarif dice di aver apprezzato, in particolare le parole di Papa Francesco sui Rohingya, minoranza musulmana perseguitata in Myanmar, di cui il Pontefice ha parlato nell’ultima udienza generale del mercoledì. Il Papa, scrive il ministro, «ha fortemente criticato le atrocità commesse contro di loro» e ha «difeso il loro diritto a `vivere la loro fede´».
Zarif dice di aver apprezzato, in particolare le parole di Papa Francesco sui Rohingya, minoranza musulmana perseguitata in Myanmar, di cui il Pontefice ha parlato nell’ultima udienza generale del mercoledì. Il Papa, scrive il ministro, «ha fortemente criticato le atrocità commesse contro di loro» e ha «difeso il loro diritto a `vivere la loro fede´».
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