Ansa
Riprendono oggi intorno alle 9:00 locali (le 16:00 italiane), le operazioni di sgombero del 'Dakota Access oil pipeline camp', l'insediamento di manifestanti Sioux che si oppongono all'oleodotto che attraversa territori dei nativi americani.
L'area, in North Dakota, è stata praticamente evacuata e rimangono tra le 25 e le 50 persone a cui verrà chiesto di lasciare l'insediamento, per evitare l'arresto. Il governatore dello Stato, Doug Burgum, ha detto che l'autostrada vicina al 'camp' è tuttora presidiata dalle forze dell'ordine.
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