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Un gesto disperato come disperato è il dramma di questi uomini e donne. Il profugo siriano che si era dato fuoco il 30 marzo scorso nel centro di accoglienza per migranti sull'isola greca di Chios è morto oggi in un ospedale di Atene. Lo rendono noto le autorità locali citate dal quotidiano Ekathimerini online.
Il campo per migranti a Chios in Grecia |
Il ragazzo, di 29 anni, era stato trasportato d'urgenza all'ospedale Evangelismos della capitale con ustioni su circa il 90 per cento del corpo. Un agente di polizia che cercando di spegnere le fiamme che avvolgevano il profugo era rimasto a sua volta ustionato ed è ancora ricoverato in un ospedale di Atene, aggiunge la stessa fonte.
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