Per un prigioniero c'era stato un rinvio: "È obeso, potrebbe soffrire". L'Arkansas ha eseguito le due condanne a morte programmate per martedì sera; un giudice federale in un primo tempo aveva sospeso la seconda esecuzione: l'avvocato del detenuto aveva infatti presentato un ricorso sostenendo che il primo prigioniero aveva sofferto in seguito all'iniezione letale. Sofferenze che, a suo avviso, avrebbe potuto patire anche il suo assistito, per via dell'obesità. Un giudice aveva concesso il rinvio ma alla fine non c'è stato nulla da fare.
Jack Jones e Marcel Williams |
Il primo condannato, Jack Jones, 52 anni, è stato dichiarato morto nelle prigione di Cummins, a circa 120 km dalla capitale Little Rock. Qualche ora dopo è stato messo a morte anche il detenuto Marcel Williams, 34 anni.
L'Arkansas è così diventato il primo stato americano a portare a termine una doppia pena capitale dal 2000. Il governatore dello Stato, Asa Hutchinson, ha messo in programma quattro doppie esecuzioni nell'arco di undici giorni, prima che a fine aprile scadano le scorte del sedativo midazolam, uno dei veleni usati nell'iniezione letale.
[...]
I condannati, entrambi rei confessi, avevano affidato le loro ultime speranze a un ricorso basato sulle cattive condizioni di salute, sostenendo che i loro problemi medici potevano provocare loro dolori orribili durante la procedura della "morte di Stato".
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.