Ingegnere informatico e attivista di origini palestinesi, aveva legato il suo nome allo sviluppo di Wikipedia, dei Creative Commons, del browser Mozilla. E lavorava a un progetto per il restauro di Palmira. E' stato ucciso nel 2015, ma solo oggi la moglie lo ha scoperto.
Bassel Khartabil Safadi |
Alla notizia, molti appartenenti alla comunità del software libero, compreso il fondatore di Wikipedia Jimmy Wales, hanno espresso il loro cordoglio, esortando a mantenere viva la memoria di Safadi. Il suo nome reta legato a un patrimonio mondiale come l'enciclopedia libera, ma anche allo sviluppo della piattaforma "araba" di Creative Commons, una rivoluzione nel mondo del diritto d'autore e nella condivisione del sapere nell'era di Internet. Per non parlare del browser Mozilla.
Safadi aveva messo il suo ingegno e il suo talento al servizio di progetti legati al concetto, tanto complesso, di libertà in Rete. Proprio lui che, nella realtà del mondo materiale, vedeva la libertà schiacciata dalla guerra civile. E' allora il sito in lingua inglese dell'emittente del Quatar al-Jazeera a ricordare il contributo di Safadi al New Palmyra Project, lanciato nel 2005 per salvare le antiche rovine, progetto divenuto ancora più importante dopo la furia iconoclasta dell'Isis che durante l'occupazione dei jihadisti della città ne ha distrutto una gran parte.
di Paolo Gallori
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.