Le richieste già valutate e ritenute idonee sono 265. Il volontario si fa carico della rappresentanza giuridica del ragazzo e vigila sul suo benessere anche in vista del ricongiungimento con la famiglia.
In Lombardia sono più di 300 le persone che hanno deciso di offrirsi come tutori di minori stranieri non accompagnati. A diffondere i dati è l'ufficio del Garante per l'infanzia e l'adolescenza della Regione al quale, a partire dall'apertura del bando nel luglio scorso, sono arrivate le candidature.
Secondo l'autorithy guidata da Massimo Pagani, i minori non accompagnati presenti in Lombardia sarebbero almeno mille. "Fatti gli elenchi - ha spiegato Pagani - adesso è il momento di lavorare sodo affinché questo esercito del bene che si è costituito possa essere in grado di dare risposte a un'esigenza sociale che negli ultimi anni è andata sempre più aumentando".
La figura del tutor volontario, introdotta dalla legge 7 aprile 2017, prevede non solo che si faccia carico della rappresentanza giuridica del minore non accompagnato, ma anche lo sviluppo di una sorta di "genitorialità sociale" e cittadinanza attiva.
La figura del tutor volontario, introdotta dalla legge 7 aprile 2017, prevede non solo che si faccia carico della rappresentanza giuridica del minore non accompagnato, ma anche lo sviluppo di una sorta di "genitorialità sociale" e cittadinanza attiva.
Il tutore, infatti, deve vigilare sul benessere psico-fisico del tutelato, amministrare il suo eventuale patrimonio, seguire percorsi formativi, scolastici e di ricongiungimento famigliare dei minori stranieri.
Guardando ai numeri, delle oltre 300 candidature pervenute, 265 sono state valutate e ritenute idonee. Tra queste 141 provengono dalla provincia di Milano, mentre le altre sono arrivate da Bergamo (25), Monza e Brianza (22), Varese (17), Brescia (16), Como (12), Lecco (11), Pavia (8), Lodi (6), Mantova (4), Sondrio (2) e Cremona (1).
Guardando ai numeri, delle oltre 300 candidature pervenute, 265 sono state valutate e ritenute idonee. Tra queste 141 provengono dalla provincia di Milano, mentre le altre sono arrivate da Bergamo (25), Monza e Brianza (22), Varese (17), Brescia (16), Como (12), Lecco (11), Pavia (8), Lodi (6), Mantova (4), Sondrio (2) e Cremona (1).
Le domande, tuttavia, con continuano ad arrivare. Al momento sono state formate due liste: una per il tribunale dei minorenni di Milano e l'altra per quello di Brescia.
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