Il Global compact prevede un impegno per assicurare flussi "sicuri, ordinati e regolari". Haley annuncia, 'non è in linea con le nostre politiche'
Gli Stati Uniti si sfilano dall'accordo delle Nazioni Unite per una migrazione sicura, il Global Compact on migration firmato nel settembre 2016. Lo annuncia l'ambasciatrice americana all'Onu, Nikki Haley, spiegando che la dichiarazione ''non è in linea con le politiche per l'immigrazione e i rifugiati americane e con i principi dell'amministrazione Trump''.
''Le nostre decisioni sull'immigrazione devono essere sempre prese dagli americani e solo dagli americani'' mette in evidenza Haley.
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