Istanbul - Un tribunale di Istanbul ha condannato a 3 anni e 1 mese di prigione per "propaganda terroristica" Oguz Guven, direttore del sito web di Cumhuriyet, il quotidiano di opposizione laica al presidente Recep Tayyip Erdogan, diventato uno dei simboli delle minacce alla libertà di stampa in Turchia.
Il giornalista era sotto processo per la pubblicazione sull'account Twitter di Cumhuriyet di un post sulla morte sospetta - avvenuta in un incidente d'auto - del magistrato Mustafa Alper, che avviò la prima indagine contro la presunta rete golpista di Fethullah Gulen dopo il fallito putsch del 2016.
Il tweet, che secondo l'accusa avrebbe suggerito una presunta correlazione tra il decesso del procuratore e le sue inchieste, era stato cancellato dopo 55 secondi. Il reporter, rilasciato a giugno dopo 32 giorni di detenzione cautelare, aveva inoltre sostenuto che era stato pubblicato "per sbaglio".
Per Cumhuriyet si tratta di un nuovo colpo, in attesa della sentenza del maxi-processo per "terrorismo" contro diversi suoi giornalisti e amministratori, tra cui il direttore attuale Murat Sabuncu - detenuto da 387 giorni - e il suo predecessore Can Dundar, riparato in Germania.
Gli imputati sono accusati a vario titolo di legami con la presunta rete golpista di Fethullah Gulen, il Pkk curdo e il gruppo di estrema sinistra Dhkp/c e rischiano fino a 43 anni di carcere. La prossima udienza è fissata per il 25 e 26 dicembre.
Secondo l'osservatorio per la libertà di stampa P24, i reporter attualmente detenuti in Turchia sono almeno 155, più che in ogni altro Paese al mondo.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.