Dopo Botswana e Nigeria anche l' Uganda sta rispolverando la forca. Yoweri Museveni vuole "spaventare" i criminali con la pena di morte.
L' ultima volta che il presidente ha firmato una condanna capitale risale al 1999, 19 anni fa. Il dittatore ugandese, dopo essersi assicurato lo scettro del comando fino al 2031, cancellando il limite d' età per i presidenti ugandesi, sancito dalla Costituzione a 73 anni, in un discorso pronunciato alla cerimonia di laurea delle guardie carcerarie, ha espresso la volontà «di revisionare il decreto e impiccarne qualcuno».
La decisione è stata presa sulla convinzione che i detenuti abbiano approfittato della sua "clemenza". Secondo i dati aggiornati a dicembre 2017, sono 278 i prigionieri detenuti nel braccio della morte.
Raffaella Scuderi.
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