Gli attivisti delle regioni anglofone scelgono la via delle armi. Il governo reprime duramente.
Manifestazioni nella regione anglofona del Camerun per chiedere l'indipendenza |
La scelta ha avuto una prima, drammatica applicazione l’11 febbraio scorso, anniversario del referendum che condusse all’unificazione del Camerun nel 1961, quando irredentisti e forze governative si sono fronteggiati nella zona di Kembong (regione anglofona sud-occidentale) e sono morti tre effettivi della polizia mentre i feriti, di entrambi i campi, sono stati decine.
«È giunta l’ora dell’autodifesa e della protezione della nostra comunità – ha dichiarato Sako Ikome Samuel nel suo primo discorso in qualità di nuovo leader dell’autoproclamata Repubblica di Ambazonia dopo l’arresto in Nigeria dello storico capo Julius Ayuk Tabe e 46 membri del movimento - Non possiamo rimanere inermi di fronte alla distruzione sfrenata delle vite e delle nostre proprietà. Lavoreremo quindi per organizzare i gruppi di autodifesa e di sicurezza contro i soprusi da parte dei francofoni».
Luca Attanasio
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.