Dalle regioni in guerra arriva sulle coste italiane la maggior parte dei profughi, che spesso mette a repentaglio la propria vita, in mare. Per evitare queste tragedie, la Cei, in collaborazione con Sant’Egidio ha attivato dei corridoi umanitari.
Oggi, 50 profughi provenienti da Somalia, Sudan e Eritrea hanno potuto fare il loro ingresso legale e sicuro in Italia. Servizio di Alessandra Camarca.
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