Il governo ha 30 giorni di tempo per eseguire lordinanza, 14 nel caso di bambini sotto i 5 anni. Intanto, i procuratori generali di 17 stati americani più quello di Washington Dc hanno appena depositato una causa per mettere in dubbio la costituzionalità delle politiche sulle separazioni delle famiglie di migranti: hanno chiesto di far ritornare insieme immediatamente i minori e i loro genitori che sono ancora divisi
Un giudice della California ha ordinato alle autorita' di frontiera degli Stati Uniti di riunire le famiglie separate entro 30 giorni. e se i bambini hanno meno di 5 anni, devono essere ricongiunti ai genitori entro 14 giorni dall'ordinanza, rilasciata ieri sera.
Intanto, i procuratori generali di 17 stati americani più quello di Washington Dc hanno appena depositato una causa per mettere in dubbio la costituzionalità delle politiche sulle separazioni delle famiglie di migranti: hanno chiesto di far ritornare insieme immediatamente i minori e i loro genitori che sono ancora divisi. Tutti i procuratori sono democratici e la coalizione è guidata da quelli di California, Massachusetts e Washington.
L'accusa sostiene che le politiche di tolleranza zero, che ora Trump ha fermato con un ordine esecutivo, sono una violazione dei diritti costituzionali degli immigrati e provocano traumi ai bambini.
La marcia indietro del Presidente
Dopo essere stato messo sotto pressione in patria e dall'estero, la settimana scorsa Trump aveva ordinato la fine della pratica disumana di dividere i figli dai genitori per rinchiuderli in centri di detenzione e persino all'interno di gabbie.
Tuttavia, hanno sottolineato Inslee e Ferguson, nell'ordine esecutivo non c'è nulla che porti alla riunificazione delle famiglie, che anzi potrebbero restare in custodia più a lungo di quanto in precedenza previsto. Non è chiaro nemmeno se l'amministrazione Trump continuerà a voler perseguire penalmente tutti coloro che varcano illegalmente il confine.
"Nessuno sa quello che sta facendo questa amministrazione oggi perché non lo sanno neanche loro", ha affermato il governatore. Ferguson contava di presentare la denuncia al tribunale di Seattle giovedì ma l'ordine esecutivo del presidente l'ha costretto a rivedere il testo e a rinviare di qualche giorno. Insieme allo Stato di Washington, vi prenderanno parte anche California, Illinois, Iowa, Massachusetts, Maryland, Minnesota, New Mexico, Oregon e Pennsylvania. New York ha annunciato una denuncia a parte.
"Nessuno sa quello che sta facendo questa amministrazione oggi perché non lo sanno neanche loro", ha affermato il governatore. Ferguson contava di presentare la denuncia al tribunale di Seattle giovedì ma l'ordine esecutivo del presidente l'ha costretto a rivedere il testo e a rinviare di qualche giorno. Insieme allo Stato di Washington, vi prenderanno parte anche California, Illinois, Iowa, Massachusetts, Maryland, Minnesota, New Mexico, Oregon e Pennsylvania. New York ha annunciato una denuncia a parte.
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