Pubblico con piacere questo articolo che evidenzia una sensibilità ecologica che vuole tutelare le specie che popolano il nostro bel mare Mediterraneo. Ma mi viene spontanea una domanda: "Non si potrebbe avere almeno una pari sensibilità per creare corridoi protetti per una specie che ultimamente popola in gran numero zone a sud del Mediterraneo? Purtroppo è una specie che non è capace di nuotare e ne muoiono molti esemplari, si dice che ne siano morti 300 negli ultimi tre giorni. Tra loro anche femmine gravide e cuccioli. E' la specie umana!
Ansa
Spagna: corridoio dei cetacei Mediterraneo diventa area protetta
Madrid - E' la rotta più battuta dai cetacei nel Mediterraneo spagnolo, da Alicante a Girona, fra le coste di Valencia e quelle catalane. E ora è un'area protetta, con il divieto di esplorazioni e prospezioni sottomarine per l'estrazione di idrocarburi, dopo che il governo socialista spagnolo ha approvato per decreto la sua istituzione. La decisione è motivata dalla necessità di frenare l'inquinamento acustico, causa della mortalità di varie specie.
L'area di 46mila km quadrati fra il Capo di La Nao, ad Alicante, e il Capo Creus di Girona, pari all'intera superficie della regione di Aragona, è stata inserita nella lista di zone specialmente tutelate di importanza nel Mediterraneo (Zepim). Il corridoio, una sorta di autostrada ecologica che corre in parallelo all'arcipelago delle Baleari, è di passaggio per le migrazioni a zone di riproduzione e habitat di alimentazione di specie vulnerabili quali il capodoglio, la balenottera comune o il delfino tursiope, quello comune o a strisce, la balena grigia pilota e quella dal becco di Cuvier, ma anche la tartaruga Caretta Caretta e vari uccelli marini. Per superficie, la nuova riserva ecologica è la seconda del Mediterraneo, dopo il Santuario dei cetacei al nord della Corsica, di 87.500 chilometri quadrati.
L'area di 46mila km quadrati fra il Capo di La Nao, ad Alicante, e il Capo Creus di Girona, pari all'intera superficie della regione di Aragona, è stata inserita nella lista di zone specialmente tutelate di importanza nel Mediterraneo (Zepim). Il corridoio, una sorta di autostrada ecologica che corre in parallelo all'arcipelago delle Baleari, è di passaggio per le migrazioni a zone di riproduzione e habitat di alimentazione di specie vulnerabili quali il capodoglio, la balenottera comune o il delfino tursiope, quello comune o a strisce, la balena grigia pilota e quella dal becco di Cuvier, ma anche la tartaruga Caretta Caretta e vari uccelli marini. Per superficie, la nuova riserva ecologica è la seconda del Mediterraneo, dopo il Santuario dei cetacei al nord della Corsica, di 87.500 chilometri quadrati.
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