A stabilirlo è un decreto emanato proprio nel giorno in cui la Turchia commemora il secondo anniversario del fallito colpo di stato. Il nuovo governo turco di Recep Tayyip Erdogan controllerà anche lo stato maggiore dell'esercito.
A stabilirlo è un decreto emanato oggi sulla base dei nuovi poteri del presidenzialismo, nel giorno simbolo in cui la Turchia commemora il secondo anniversario del fallito colpo di stato. Le forze armate passano così sotto l'autorità del ministero della Difesa, alla cui guida Erdogan ha nominato pochi giorni fa proprio l'ex capo di stato maggiore di Ankara, Hulusi Akar.
Il decreto prevede una serie di altre modifiche alla macchina statale, tra cui il Consiglio militare supremo (Yas), che decide le nomine dei vertici delle forze armate, e il Consiglio di sicurezza nazionale (Mgk), che indica le misure da adottare nella lotta al terrorismo. Entrambi saranno convocati su ordine di Erdogan. Il presidente ha inoltre nominato 6 nuovi rettori universitari.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.