Pagine

lunedì 12 novembre 2018

Firma la petizione! Dopo le preoccupati affermazioni verso i giornalisti da parte di alcuni membri del Governo.

Articolo21 e Progressi

A: Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte
Difendiamo la libertà di espressione

Signor Presidente,
siamo cittadine e cittadini preoccupati per la serie di intimidazioni che alcuni esponenti del suo governo stanno rivolgendo a giornalisti, scrittori e professionisti dell'informazione perché critici verso le loro politiche.

Le rivolgiamo un appello affinché si pronunci in modo fermo in difesa della libertà di espressione e manifestazione del pensiero, del diritto di cronaca, di critica e di satira, principi fondanti della nostra Repubblica e della nostra democrazia.

Anziché rispondere in modo aperto alle critiche e alle inchieste giornalistiche che li riguardano, questi ministri lanciano intimidazioni a chi dissente, tradendo lo stesso mandato delle istituzioni che rappresentano.

Perché è importante?
Ogni tentativo di attaccare, delegittimare e intimidire chi dissente dalle politiche di un governo indebolisce le istituzioni e con esse la coesione sociale, portandoci verso derive autoritarie che gli italiani non vogliono tornare a vivere.

Citiamo, a questo proposito, le prime righe dell'Articolo 21 della Costituzione italiana: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure”.

Anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricordato "l'importanza primaria della libertà di informazione, un diritto fondamentale tutelato dalla Costituzione".

Se il governo da lei presieduto consente a un ministro di minacciare giornalisti o editori noti, che hanno risorse e mezzi per difendersi, che cosa accadrà ai tanti giornalisti che non godono delle stesse possibilità?

Nelle classifiche internazionali della libertà di informazione l'Italia già occupa una posizione non degna di un paese democratico. Non facciamo altri passi indietro, difendiamo la libertà di espressione!

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.