I pranzi di Natale della Comunità di Sant'Egidio che dal 1982, il 25 dicembre, accolgono i poveri attorno alla tavola della festa nella Basilica di Santa Maria in Trastevere, si realizzano anche in tante città in Italia, in Europa e in differenti paesi del mondo dove è presente Sant'Egidio.
Ormai da più di 10 anni anche all'interno delle carceri il pranzo di Natale e tante feste con musiche e regali varcano le mura dei luoghi di pena per chi non può stare con le proprie famiglie in questi giorni speciali.
I detenuti possono vivere così, questi giorni di festa, con gli amici volontari che incontrano durante l'anno e con tanti altri che per questa occasione varcano le soglie del carcere per incontrarli in amicizia.
Quest'anno in Italia si è fatto festa in 50 Istituti penitenziari. Da Poggioreale a Marassi, da Regina Coeli a Novara, da Secondigliano a Chiavari, da Rebibbia a Gela, si è imbandita la tavola di Natale. Più di 4.000 detenuti, sono stati coinvolti ed altri 1.000 parteciperanno alle feste nei primi giorni di Gennaio. Nel Lazio e in Abruzzo sono quasi 3.000 i detenuti raggiunti.
È un segno importante che dice ai chi è recluso e alla società civile che il mondo del carcere merita attenzione e solidarietà.
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