Sono passati quasi tre mesi dal 2 maggio, quando una grande mobilitazione sul web ha fermato l'esecuzione di Dexter Johnson, un 31enne afroamericano condannato a morte per aver partecipato all'uccisione di una donna e del suo fidanzato quando era diciottenne.
Al giovane, che ha un deficit mentale, è stato rifiutato il ricorso per attenuanti legate al suo stato di salute mentale. La data dell'esecuzione è fissata al 15 agosto.
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