agenzianova.com
Almeno undici detenuti sono morti dall'inizio dell'anno nella prigione centrale di Makala, la più grande nella capitale congolese Kinshasa. Lo ha riferito ai media locali un funzionario del carcere, precisando che le ultime tre persone sono morte lunedì per mancanza di cure e medicinali.
Secondo Emmanuel Cole, responsabile di un'organizzazione locale attiva nella difesa dei diritti dei carcerati, la prigione di Makala e quasi tutte le carceri del paese sono sprovviste di cibo e medicinali da quando, a ottobre scorso, lo stato ha smesso di erogare fondi per queste necessità.
Il ministro della Giustizia congolese Celestin Tunda Ya Kasende ha ammesso "ritardi nei pagamenti", ma assicurato che dallo scorso lunedì la situazione è stata regolarizzata. La prigione centrale di Makala fu costruita durante la colonizzazione belga per accogliere 1.500 persone. Secondo Cole, il complesso ospita attualmente 8.618 detenuti tra cui solo 500 condannati.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.