Tunisi - "La notte dell'8 novembre, 119 migranti, tra cui donne e bambini, sono stati intercettati e riportati in Libia dalla Guardia costiera".
Lo scrive l'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) in Libia su Twitter aggiungendo che "mentre il personale dell'Oim era al punto di sbarco per fornire assistenza di emergenza, ribadiamo che la Libia non può essere considerata un porto sicuro".
"Finora quest'anno oltre 10.000 uomini, donne e bambini che hanno tentato di fuggire dal Paese, sono stati rimpatriati andando incontro a detenzione, sfruttamento e abusi", ha twittato in riferimento a quest'ultimo episodio la portavoce di Iom-UN Migration Safa Msehli.
"Finora quest'anno oltre 10.000 uomini, donne e bambini che hanno tentato di fuggire dal Paese, sono stati rimpatriati andando incontro a detenzione, sfruttamento e abusi", ha twittato in riferimento a quest'ultimo episodio la portavoce di Iom-UN Migration Safa Msehli.
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