E' salito ad almeno 149 morti il macabro bilancio delle persone uccise in Birmania (Myanmar) dall'inizio delle proteste pacifiche contro il colpo di stato del primo febbraio. Lo ha denunciato oggi a Ginevra l'Alto commissariato Onu per i diritti umani, precisando che si tratta di un dato prudente.
"Ci sono molte altre segnalazioni di ulteriori uccisioni che non siamo stati ancora in grado di confermare", ha detto la portavoce Ravina Shamdasani.
"Ci sono molte altre segnalazioni di ulteriori uccisioni che non siamo stati ancora in grado di confermare", ha detto la portavoce Ravina Shamdasani.
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